La
nave mercantile
Federico
in manovra. Venne
costruita nel 1920 dal cantiere Bremer Vulkan, Vegesack, Brema,
Germania.
Scafo in acciaio.
Stazza
1488 tsl, 874 tsn.
Lunghezza 72,80
m.
Larghezza 10,40 m.
Immersione 4,37 m.
Propulsione:
1 motrice a vapore a triplice espansione, 3 cilindri 410, 660 & 1180 x corsa
740 mm.
Potenza 106 HP
nominali.
1 asse / 1 elica.
Velocità 9 nodi.
Armatori:
1920
Schepvaart & Transport Matschappij "Atlantica", Halcyon Lijn N.V.
managers),
Rotterdam.
Nome
Emmapark.
Bandiera olandese.
1926
Koninklijke Nederlandsche Stoomboot Maatschappij (KNSM), Amsterdam.
Nome
Ilos.
1931 Giacomo Costa Fu Andrea, Genova.
Nome
Federico.
Bandiera italiana.
Iscritta al Compartimento Marittimo di Genova al n°
1730.
Il 28 luglio 1941
mentre era al
largo di Cetraro,
lungo la costa occidentale della Calabria, in navigazione con un carico di carbone da Napoli a
Messina, venne affondata
a circa 8 miglia dalla spiaggia di Capo Bonifati a sud di Diamante
dal
sommergibile inglese HMS Utmost
(Cap. Lt. R. D.
Cayley)
alla posizione
39°28'N-15°52'E. La nave affondò subito.
L'incrociatore ausiliario di scorta
Adriatico contrattaccò con bombe di
profondità, senza successo. Tuttavia riuscì a salvare tutto l'equipaggio,
salvo un disperso.
Il relitto giace a 350 metri di profondità. |